A San Marco dei Cavoti, famoso per l’ultraventennale Festa del Torrone dedicata al tipico dolce natalizio che qui si produce da oltre un secolo, anche quest’anno non sarà purtroppo possibile lo svolgimento della manifestazione così come da tradizione a causa sia dell’emergenza sanitaria e sia del recente commissariamento del Municipio, ma nonostante tutto non mancheranno alcuni eventi per allietare i giorni festivi nel cuore del paese.

L’appuntamento, infatti, è nella centralissima Piazza Risorgimento - a pochi passi da Via Roma la strada dei torronari - presso il Modern Museo della Pubblicità, del Packaging e del Commercio che apre le sue sale dal 5 all’8 dicembre e poi ancora l’11, 12, 18 e 19 dicembre e il 2 e 6 gennaio, dalle ore 10.00 alle 18.00.

Gli studenti dell’Istituto Tecnico Medi - Livatino faranno da guida all’interno del Modern tra i vari ambienti adibiti a biblioteca, emeroteca e sala della Musica dove è possibile consultare migliaia di testi, giornali e spartiti musicali antichi, nonché ammirare cimeli e testimonianze come ad esempio la lanterna magica che fu antesignana del cinema oppure gli oggetti personali appartenuti all’insuperabile imitatore italiano Alighiero Noschese (1932-1979), per addentrarsi infine nelle cinque sale del Museo della Pubblicità che, con oltre mille oggetti pubblicitari e la fedele ricostruzione di antiche botteghe, rappresenta l’unico museo del genere in Italia e nel mondo.

Già all’ingresso, nella splendida cornice dell’atrio di Palazzo Jelardi che ospita il Museo, i visitatori saranno accolti dall’artista sammarchese Giovanni Orlacchio che qui espone alcuni dei suoi quadri, sintesi di una lunga carriera artistica iniziata sin dal 1966, a tredici anni, e scandita dal diploma presso il Liceo Artistico Statale di Benevento e poi dal compimento degli studi di Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Napoli con la costante partecipazione a manifestazioni artistiche tra mostre personali e collettive, con opere apprezzate da numerosi critici, pubblicate su riviste e testi d'arte nonché presenti in collezioni italiane ed estere.

Appuntamento particolarmente atteso - che peraltro segna la chiusura dei lavori del convegno medico annuale organizzato dal dottor Francesco Cocca primario presso l’Ospedale San Pio - sarà l’8 dicembre alle ore 16.00 quando, sempre nell’androne dello storico edificio ottocentesco, si potrà degustare lo squisito croccantino di San Marco dei Cavoti preparato dal vivo dal Mastro Torronaro Silvio della Dolciaria Kairos.

Un percorso tra storia, arte, curiosità e gusto con guide d'eccezione e che si concluderà il giorno dell’Epifania.

L’ingresso è libero, ma riservato ai possessori di green pass e nel pieno rispetto delle vigenti norme anticovid.