Tanta buona musica e commozione al concerto in ricordo di Silvano Pagliuca Cultura
E’ stata una serata davvero memorabile quella svoltasi al Museo del Sannio per ricordare con un concerto il grande cantante “classico” Silvano Pagliuca, beneventano purosangue che ha calcato le scene dei maggiori teatri del mondo, sotto la direzione di maestri prestigiosi, interpretando i ruoli consoni alla sua voce di basso nelle opere di Bellini, Rossini, Verdi, Puccini, Pergolesi, Mozart, Beethoven, Paisiello, Cimarosa, Lehar.
E come ha riferito sulla Gazzetta di Benevento on line il direttore Pietronigro: “E’ stato incredibile vedere la sala gremita con tanta gente in piedi sia all’interno che all’esterno, verso il terrazzo (…) è la prima volta che succede (…) è stato fermato il pubblico che continuava a salire le scale...”.
Molto ricco il programma della serata che è stato magistralmente presentato di volta in volta dal dottor Mario Pedicini, noto cultore di musica lirica.
Questi i nomi degli artisti e il programma della serata:
E. Nazareth - Confidencias
STEFANO PAGLIUCA
L. Arditi - Il bacio
BORKHEE PARK
F. P. Tosti - Chanson de l’adieu
FLAVIA VOTINO
F. P. Tosti - Non t’amo più
FRANCESCO LANDOLFI
F. P. Tosti - Tristezza
CARLO BARRICELLI
A. Piazzolla - Oblivion
DANIELA POLITO E STEFANO PAGLIUCA
G. Puccini - Madama Butterfly - Un bel dì vedremo
BORKHEE PARK
G. Donizetti - Anna Bolena - Per questa fiamma indomita
FLAVIA VOTINO
U. Giordano - Andrea Chenier - Nemico della patria
FRANCESCO LANDOLFI
G. Puccini -Tosca - E lucean le stelle
CARLO BARRICELLI
F. P. Tosti - ‘A vucchella
DANIELA POLITO
R. Falvo - Dicitencello vuie
BORKHEE PARK
E. Di Capua - Ie te vurria vasa’
FLAVIA VOTINO
R. Falvo - Tu ca’ nun chiagne
FRANCESCO LANDOLFI
G. Lama - Silenzio cantatore
CARLO BARRICELLI
Al piano Daniela Polito
Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, nell’offrire ai figli di Silvano Pagliuca - Stefano e Silvia - una targa ricordo del Comune, ha annunciato l’intitolazione del ponte ciclopedonale di Rione Libertà alla memoria di Silvano Pagliuca.
“Metteremo una targa - ha detto - alla testa del ponte. Esso sorge in un quartiere che fu il suo, Pagliuca infatti abitava alle palazzine e ci stava bene. Una comunità - ha chiosato il primo cittadino - è giusto che si raccolga intorno ai suoi personaggi”.
Con ‘O sole mio si è concluso il concerto, grazie all’esibizione corale di tutti gli artisti ai quali si sono aggiunte le voci di un pubblico più che mai festante e soddisfatto.
Il direttore di Realtà Sannita, Giovanni Fuccio, ha consegnato infine a cantanti e musicisti alcune pubblicazioni delle nostre Edizioni e l’Agenda 2019, mentre ai numerosi intervenuti è stato fatto omaggio dell’ultimo numero di Realtà Sannita e del relativo inserto “Sannio Falanghina Città Europea del Vino 2019”.
ANNAMARIA GANGALE